30/05/2020, 17:37
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30/05/2020, 17:39 da ccarlo.)
Premessa, uso openSUSE da ormai 3 anni con soddisfazione, ho due installazioni sul desktop, una di Tumbleweed (rolling release) e l'altra di Leap che uso anche al lavoro.
Per chi non lo sapesse Leap esce ogni 3 anni con una nuova versione, attualmente è la 15, la prossima sarò la 16, tuttavia ogni anno esce un service pack.
I service pack includono di norma tutti gli aggiornamenti e qualche aggiornamento, ma per garantire stabilità si tende a limitare i cambiamenti, ma se ne vale la pena si aggiorna.
In questi giorni Leap 15.2 è uscito dalla fase beta-rolling ed è passata a una versione RC, quindi siamo prossimi al rilascio ufficiale, ma ci vorrà ancora un po, in quanto Leap è strettamente legata alla versione di SUSE enterprise e lo sarà ancora di più in futuro, per cui occorre garantire molta stabilità.
Le prossime tappe per Leap 15.2 sono :
---fatto---28 maggio 2020: Versione RC (8 settimane dopo la versione beta)
22 giugno 2020: termine di traduzione per i pacchetti
23 giugno 2020: termine ultimo per l'invio dei pacchetti
23 giugno 2020: termine di traduzione per le infrastrutture
25 giugno 2020: Gold Master seguito da una pubblicazione pubblica la settimana successiva nella giornata di giovedì.
Questa versione di Leap porta con se un sacco di cambiamenti per essere solo un service pack, ad esempio Plasma è stato portato all'ultima Lts 5.18.5 come anche le applicazioni che hanno fatto un grande balzo in avanti, anche Gnome ha ottenuto un aggiornamento a 3.34. Il kernel è passato da 4.12 al più recente 5.3.* con molto backports per hardware più recente.
Quindi ...sono molti i cambiamenti e la stabilità sembra ancora essere ottima, ho installato ieri Leap 15.2 sulla mia workstation e funziona alla grande, nessuno problema finora rilevato.
Più avanti ci sarà l'esperimento della condivisione dei binari con SLE, grazie al progetto Jump e vedremo se la cosa sarà fattibili e quali saranno le problematiche da risolvere, ma se tutto andrà bene come io mi auguro e la community di openSUSE accetterà, vedremo la prossima openSUSE Leap 16 che condividerà non soltanto il core del sistema, come anche oggi avviene, ma anche i binari, con il risultato di una compatibilità al 100%. Speriamo....?
Per chi non lo sapesse Leap esce ogni 3 anni con una nuova versione, attualmente è la 15, la prossima sarò la 16, tuttavia ogni anno esce un service pack.
I service pack includono di norma tutti gli aggiornamenti e qualche aggiornamento, ma per garantire stabilità si tende a limitare i cambiamenti, ma se ne vale la pena si aggiorna.
In questi giorni Leap 15.2 è uscito dalla fase beta-rolling ed è passata a una versione RC, quindi siamo prossimi al rilascio ufficiale, ma ci vorrà ancora un po, in quanto Leap è strettamente legata alla versione di SUSE enterprise e lo sarà ancora di più in futuro, per cui occorre garantire molta stabilità.
Le prossime tappe per Leap 15.2 sono :
---fatto---28 maggio 2020: Versione RC (8 settimane dopo la versione beta)
22 giugno 2020: termine di traduzione per i pacchetti
23 giugno 2020: termine ultimo per l'invio dei pacchetti
23 giugno 2020: termine di traduzione per le infrastrutture
25 giugno 2020: Gold Master seguito da una pubblicazione pubblica la settimana successiva nella giornata di giovedì.
Questa versione di Leap porta con se un sacco di cambiamenti per essere solo un service pack, ad esempio Plasma è stato portato all'ultima Lts 5.18.5 come anche le applicazioni che hanno fatto un grande balzo in avanti, anche Gnome ha ottenuto un aggiornamento a 3.34. Il kernel è passato da 4.12 al più recente 5.3.* con molto backports per hardware più recente.
Quindi ...sono molti i cambiamenti e la stabilità sembra ancora essere ottima, ho installato ieri Leap 15.2 sulla mia workstation e funziona alla grande, nessuno problema finora rilevato.
Più avanti ci sarà l'esperimento della condivisione dei binari con SLE, grazie al progetto Jump e vedremo se la cosa sarà fattibili e quali saranno le problematiche da risolvere, ma se tutto andrà bene come io mi auguro e la community di openSUSE accetterà, vedremo la prossima openSUSE Leap 16 che condividerà non soltanto il core del sistema, come anche oggi avviene, ma anche i binari, con il risultato di una compatibilità al 100%. Speriamo....?