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Linux Mint 19.3 – Problemi in seguito ad installazione di Python 3.7
#1
Un saluto tutti e un augurio di buone feste.
Sono un appassionato autodidatta (= smanettone!) e da parecchi anni uso sistemi operativi Linux trovandomi sempre più che bene.
Purtroppo da giorni riscontro un serio problema con LINUX MINT TRICIA 19.3 CINNAMON installato su un notebook ASUS VIVOBOOK X512FB e non riesco a trovare alcuna soluzione pur avendo fatto ricerche approfondite sul web.
Ecco ciò che è accaduto: dopo aver installato YT-DLP scopro tentandone l’aggiornamento che per funzionare necessita della versione di PYTHON 3.7 o superiore (sul sistema erano installati Python 2.7.17 e Python 3.6.9), quindi mi premuro di disattivare il secure-boot, vado ad installare la versione 3.7 e la imposto di default, controllo digitando “python3 V” e mi si conferma che ora la versione di default è la 3.7; NON elimino le precedenti versioni. Mi sembra tutto in regola quindi riavvio: da qui iniziano i guai (preciso che in seguito ho riavviato sia con il secure-boot attivato che disattivato ma non è cambiato nulla).
Dal normale login quando entro in Mint sulla scrivania visualizzo solamente le icone su sfondo nero (in un ordine scombinato rispetto a come erano prima), vale a dire che non c’è più la barra delle applicazioni in basso, le varie icone dei programmi di sistema non si aprono cliccandoci sopra, non si avviano in alcun modo gli aggiornamenti ma soprattutto NON SI AVVIA PIÙ ALCUN TERMINALE.
Le varie cartelle con i relativi documenti odt che contengono si visualizzano ma si aprono in un modo anomalo e le devo trascinare dal bordo superiore con il cursore (non si minimizzano e non ne posso regolare la dimensione). Con i tasti ALT+F2 non si apre alcuna riga di comando. Provando le varie opzioni CTRL+ALT+F1 (F2, F3 ecc.) entro in schermata nera con richiesta di login ma quando digito nome e password mi risponde “Login incorrect” e torna a richiedermi ancora le credenziali; posso ritornare alla schermata principale della scrivania digitando CTRL+ALT+F7.
A questo punto riavviando la macchina con ALT+STAMP+b provo ad entrare nel sistema selezionando l’opzione “CINNAMON (SOFTWARE RENDERING)” e qui le cose sembrano migliorare, nel senso che sulla scrivania in basso ora visualizzo nuovamente la barra delle applicazioni, mi posso collegare alla rete, con ALT+F2 si apre la riga di comando (ma quando ci digito sopra un comando non riesce ad eseguire alcun processo dandomi per inesistente il file o la directory); per il resto tutto è all’incirca uguale a prima: terminale assente, icone software di sistema non funzionanti e aggiornamenti che non si avviano. C’è un altro particolare: ora riesco ad aprire “GESTORE PACCHETTI”, quindi vedo che le precedenti versioni di Python (la 2.7.17 e la 3.6.9) ci sono ancora così come ovviamente anche la 3.7. A questo punto non so assolutamente come procedere. Ho pensato che potrei eliminare da “gestore pacchetti” l’attuale versione di default di Python (python3.7-minimal / 3.7.5-2ubuntu1~18.04.2) sperando che tutto si sistemi nel caso in cui poi automaticamente ritornassero di default le versioni precedenti, ma qualcosa mi dice che non è poi così scontato che questo accada, quindi per non peggiorare ulteriormente le cose preferirei non metterci le mani senza sapere minimamente quel che sto facendo (inoltre Python 3.7 andrebbe eliminato completamente con le relative dipendenze oppure no?).
Ringrazio anticipatamente chi vorrà darmi qualche consiglio per tentare di risolvere questo problema senza dover installare nuovamente il S.O.
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#2
Si chiama " inferno delle dipendenze". È ovvio che installando una nuova versione di python hai rotto molti link di applicazioni che richiamavano python 3.6.9, fra cui probabilmente anche mate (o cinnamon non lo hai specificato). Per questo motivo salti di versione di python, perl o gcc vengono effettuati solamente con avanzamenti di versione. Puoi tentare di riportare allo stato precedente, eliminando python 3.7. Successivamente puoi pensare di installare python 3.7 nella home, magari puoi usare Anaconda, e richiamare gli eseguibili attraverso variabili di ambiente. Oppure pensare di passare a mint 20
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#3
Grazie per la risposta.
È Cinnamon.
Se tentassi di eliminare Python 3.7 da gestore pacchetti secondo te lo dovrei eliminare completamente oppure no?
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#4
Vedi cosa ti vuole eliminare come dipendenze, se è solo python 3.7 puoi andare tranquillo ma se vuole eliminare altro e questo è indispensabile per il sistema vacci con i piedi di piombo
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