Spam

[m3nhir]

A dire il vero per contenere lo spam uso piu di una mail. Una chiamiamola "seria" destinata a comunicazioni importanti (banca, medico, siti istituzionali) E un altro paio di mail che uso quasi esclusivamente per registrazioni di account su siti vari.
Su queste ultime ho creato filtri e cartelle apposite per ogni sito/account in cui smistare la posta in arrivo. dopo questo primo filtraggio c'è quello per mittente, che controlla le mail rimaste e non appartenenti al primo gruppo. Se indirizzo sconosciuto > spam. A questo punto l'eventualità di cestinare mail non spam è scarsa.

[stonehenge]

Ma si facciamo pagare tutto.
C è una proposta per vendere l'aria in bottiglia chi non può permettersela morirà..., tanto siamo in troppi.
Per me è una assurdità, una cosa che da la possibilità a tutti di dialogare e vivere in questo mondo sempre più internet dipendente, volete farla pagare.
Sarà il male di cancellarle ogni volta.

Ps. Se la mettessero a pagamento, pensate che il problema si risolva? Io credo di no.
Forse e dico forse, se costasse 100 euro a mail allora si, ma credo che anche Voi non sareste d'accordo.

[ccarlo]

Lo spam lo trovo anche nella mia cassetta delle lettere ?

[m3nhir]

Lo spam lo trovo anche nella mia cassetta delle lettere ?

Si. I volantini pubblicitari!

[Blackstar]

Ps. Se la mettessero a pagamento, pensate che il problema si risolva? Io credo di no.

Ti riporto il ragionamento che si faceva qualche anno fa quando di questa proposta si discusse molto. Supponiamo che inviare una mail costi un decimo di centesimo. Una persona normale che invia una decina di email al giorno spenderà un centesimo, 30 cent in un mese, 3,6 euro in un anno. Una cifra irrisoria, talmente irrisoria che probabilmente il provider email non la richiederebbe neppure coprendola ad esempio con la pubblicità e la raccolta dati. In sostanza la posta elettronica rimarrebbe gratuita per un uso normale.

Cosa accadrebbe invece ad uno spammer? Gli spammer lavorano su grandissimi numeri per cui ad esempio inviare un milione di email costerebbe ben 1000 euro! E nessun provider gratuito sarebbe disponibile ad accollarsi questo costo. D'altro canto lo spam ha una percentuale di successo bassissima, 5/6 per mille, per cui recuperare quella cifra diventerebbe impossibile e lo spam tramite email sarebbe antieconomico.

Insomma non era proprio una proposta scellerata :)

[stonehenge]

Una cifra irrisoria, talmente irrisoria che probabilmente il provider email non la richiederebbe neppure coprendola ad esempio con la pubblicità e la raccolta dati.

Io non darei fastidio al cane che dorme. Certe idee non le dovete neppure pensare secondo me.

Volete arrichire chi è già ricco e affossare chi non c è la fa.

Il nostro amico Bill è furbo e sta/stava cercando di guadagnare ancora di più.


Ma come, per 5 o 10 click di mouse per cancellare gli spam volete far pagare.(in non credo che riceviate 50 mail di spam al giorno) e anche se fosse, selezionarli e eliminarli non è una cosa impossibile.



Tutto il mondo si muove sulle mail e pensate che probabilmente (avendo carta libera) rimarranno gratis.



Questo è un estratto dell'articolo del link di Bill

Le proposte di Gates hanno acceso un vivo dibattito tra favorevoli e contrari rispetto alle politiche antispam pi� drastiche. C'� chi propone una mediazione tra le due posizioni, immaginando un numero limitato di e-mail gratuite garantite agli utenti comuni, superato il quale si comincia a pagare. Ma c'� chi ritiene che per gli spammer sarebbe molto facile ingannare un sistema del genere. "Agli spammer, probabilmente, basterebbe cambiare in continuazione il nome delle proprie caselle", ha osservato ad esempio Vinton Cerf, uno dei padri di Internet. "L'agilit� con la quale gli spammer si adattano alle restrizioni mi stupisce sempre".

Anche io la penso come Viton.

[nonno Pietro]

@D-BARTO
Io penso che nessuno regala niente: se ti danno qualcosa apparentemente gratis è perché ne hanno un ritorno economico in altro modo. La pubblicità e lo spam stanno aggredendoci da ogni parte; ho da poco comprato una smart tv e sono impegnato a tentare di eliminare tutti i  collegamenti che erano compresi nel software e che sono fonte di pubblicità non gradita e tracciamento continuo. La tua posizione è legittima: non paghi nulla e perdi un minimo di tempo per superare gli inconvenienti. Io stamattina ho ricevuto già una quarantina di mail indesiderate, sparse fra "posta in ingresso", "cestino" e "spam" e qualche minuto l'ho perso, anche perchè fra lo spam finisce ogni tanto una mail che spam non è. Non penso di potere evitare la cosa con filtri ecc., perchè la mail mi interessa  sia presente mei miei siti.
Mi viene in mente un proverbio: se il diavolo ti accarezza vuole l'anima. Parafrasando: se qualche imprenditore ti da qualcosa gratis è perché ti sta prendendo qualcos'altro di nascosto.
Detto questo, penso che purtroppo sia nella logica commerciale del momento che le cose rimangano così come sono.
Una buona domenica a tutti.

[Blackstar]

Io non darei fastidio al cane che dorme.

Direi che puoi stare tranquillo, una accordo del genere tra tutti i fornitori di caselle email è tecnicamente impossibile.
Stiamo solo ragionando per amor di discussione

[ccarlo]

Dobbiamo entrare nell'ordine di idee che il nostro indirizzo di mail è pubblico, anche se non in modo diretto...ma è sufficiente un attacco ad un forum o a qualsiasi sito molto frequentato, per entrare in possesso di una lunga interminabile lista di indirizzi mail.
Tra l'altro molto dello spam che abbiamo, lo abbiamo autorizzato noi, magari dopo un acquisto...senza leggere che autorizzavi anche l'invio di mail pubblicitarie, in questi casi è possibile disdire quell'autorizzazione.
Credo comunque che lo spam se non stai più che attento, te lo ritroveresti anche su un server mail tuo e personale.

[nonno Pietro]

Penso proprio che tu abbia ragione, tanto più che, come ho già detto, spesso il nostro indirizzo mail lo esponiamo noi (in blog, forum, ecc.). Per questo ho perorato la causa della mail a pagamento (bello e impossibile?).
Una buona giornata