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30/10/2020, 15:23
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 30/10/2020, 15:28 da dxgiusti.)
Con la nuova distribuzione Ubuntu 20.10 segnalo una problematica che potrebbe interessare chi ha intenzione di installare.
Se viene eseguito un avanzamento da 20.04, nessun problema particolare, basta seguire le solite indicazioni per quando si avanza.
Se si esegue una installazione ex novo su di un disco dedicato, nessun problema, scegliendo l'installazione automatica penserà lui a come installare ( installerà indipendentemente da come è impostato il computer EFI - MBR, creando le partizioni su tabelle GPT ).
Se invece si vuole utilizzare l'installazione manuale ( vedi esistenza di altre partizioni sul disco ) per quei computer che eseguono l'avvio da MBR, va creata manualmente una partizione in FAT32, non importa in quale posizione. La stessa dovrà essere TASSATIVAMENTE una partizione PRIMARIA ed in fase di installazione andrà montata come PARTIZIONE-EFI. Il sistema poi si potrà anche installare su partizione logica. L'avvio lasciarlo su mbr del disco.
La partizione EFI non sarà utilizzata però l'installer la pretende.......
Una volta installato il sistema, dopo il riavvio se si vuole si potrà eliminare la partizione EFI ma si dovrà correggere il file "fstab" eliminando la riga della stessa ( oppure editandola con # all'inizio riga ).
Se si elimina la partizione e non si corregge il fstab, il sistema non si avvierà più.
L'installazione manuale su computer che eseguono già l'avvio EFI, nessun problema, tutto come prima con le stesse modalità.
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Da solo avrò un'idea, in due potremmo averne tre, in tanti troveremo la soluzione migliore.
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(30/10/2020, 15:23)dxgiusti Ha scritto: Se invece si vuole utilizzare l'installazione manuale ( vedi esistenza di altre partizioni sul disco ) per quei computer che eseguono l'avvio da MBR, va creata manualmente una partizione in FAT32, non importa in quale posizione. La stessa dovrà essere TASSATIVAMENTE una partizione PRIMARIA ed in fase di installazione andrà montata come PARTIZIONE-EFI. Il sistema poi si potrà anche installare su partizione logica. L'avvio lasciarlo su mbr del disco.
La partizione EFI non sarà utilizzata però l'installer la pretende.......
Una volta installato il sistema, dopo il riavvio se si vuole si potrà eliminare la partizione EFI ma si dovrà correggere il file "fstab" eliminando la riga della stessa ( oppure editandola con # all'inizio riga ).
Se si elimina la partizione e non si corregge il fstab, il sistema non si avvierà più. Meno male che me l'hai detto, volevo provarla domani ma a questo punti mi tengo la 20.04 sul vecchio portatile.
Io vorrei sapere che gli dice il cervello a questi: se un ha MBR non puoi dirgli di fare una cosa inutile, spero che si ravvedano
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Novita che a me non risulta affatto , sia su fisso senza uefi bios che su portatile Uefi Bios ed avvio rapido attivi , non rilelievo problemi simili , il SO si installa e si riavvia correttamente .
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buon per te, ma se non è cambiata la iso, 20.10 ha i problemi ( superabili facilmente ) sopra descritti.
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31/12/2020, 16:28
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31/12/2020, 16:38 da francofait.)
L' iso non è cambiata , a parte il fatto che di ubuntu in soluzione definitiva ho installato ubuntu bridge LTS , in ubuntu-budgie 20.10 la sola novità notata per quanto riguarda il butloader la resttituisce l' installazione automatica dando l' intera unità hdd 1 tb sul fisso , nonostante non sia pc con UEFI bios viene convertita in unita GPT tranquillamente gestita direttamente da systemd-boot-load su LVM2 , sul portatitile (ASUS i7 16gb ram ) è installato prvvisoriamente come SO unico in modalità automatica e l' intero SSD 500gb a sua disposizione , non sussistono problemi , se lo sostituirò con Deepin V20.1-1010 communiti , è solo perchè Deepin nell' attuale nuova versione è a tutti gli effetti soluzione Debian -Buster 10.x pienamente allineata e sincronizzata con le repositry Debian Stable ufficiali e si nota , non tantp per il DE poiche Budige da invidiare a DDE non ha proprio nulla , ma proprio per la ben più robusta sicurezza e stabilità tipica di Debian Stable.
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11/03/2021, 17:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11/03/2021, 17:29 da santonastaso.)
@dxgiusti
Domanda da inesperto: il "problema" che hai citato vale anche per le varianti Ubuntu Mate 20.10 ed Xubuntu 20.10?
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si!
se ti può interessare anche per 21.04.
per me è una scelta precisa, e se ci pensi è dal 2010 che i computer hanno efi.
mi ricordo quando il 32bit "mori", sembrava che il mondo cadesse......
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Citazione:mi ricordo quando il 32bit "mori", sembrava che il mondo cadesse......
In realtà non è ancora morto.
Molti programmi ancora usano librerie a 32bit, tanto che dopo l'annuncio di Canonical della rimozione di tutte le librerie a 32bit, persino Steam ha comunicato che Ubuntu non sarà più la loro distribuzione consigliata e di riferimento.
Ovviamente Canonical capì l'idiozia di questa scelta e fecero parzialmente retromarcia, includendo in Ubuntu le librerie ancora essenziali ad alcuni noti programmi.
Tra l'altro molte distribuzioni rilasciano ancora la ISO a 32bit, anche se sono sempre meno...ma considerarlo morto non ha molto senso.
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19/03/2021, 10:44
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19/03/2021, 11:11 da santonastaso.)
Sul mio vecchio PC (2010) con BIOS (non credo sia UEFI) ho provato (try mode) Ubuntu 20.10: mi sta piacendo molto ed è veloce, velocità che non ricordavo usando W.10 pro 64bit.
Ora vorrei fare il passo successivo, ovvero installare Ubuntu per superare alcune limitazioni che la try mode mi impone; siccome non mi sento ancora pronto ad abbandonare del tutto W. 10 vorrei installarlo al fianco di W. in dual boot: mi spaventa però un po la procedura che hai descritto in prima per superare il fastidioso bug ( bug-1893964) che obbliga (anche se non necessario) i computer con BIOS oppure UEFI in modalità Bios Legacy a creare la partizione di avvio EFI (saranno superati facilmente tali problemi, come dici tu, ma purtroppo io non mi sento pdrone di portatre a termine l'operazione).
Pensavo quindi di installare Ubuntu 20.04 LTS visto che con tale versione non è affetta da questo problema.
Due domande:
1) una volta installata la 20.04 LTS potrò disporre dell'aggiornamento a 20.10?
2) magari mi sto facendo tanti problemi ma il mio pc non è BIOS/BIOS Legacy....come posso verificarlo? ---> ho verificato, è BIOS LEGACY
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