22/04/2020, 17:37
(22/04/2020, 16:06)sandro m. Ha scritto: Con la mia risposta, beninteso, non voglio scoraggiare nessuno o disprezzare niente, dico solo che, realisticamante, l'utenza non è pronta.
Non sono d'accordo. Il grande problema del movimento software libero / open source è un altro, quello di non offrire nulla che non sia già stato inventato da altri con anni di anticipo. Faccio un esempio. Perché la gente continua ad usare Office quando c'è Libreoffice gratuito e open? Uno dei motivi è che la prima suite libera competitiva (OpenOffice) arrivò solo nel 2002 quando Office era già disponibile dal 1989 ed aveva già avuto 12 versioni. E OpenOffice non fu neppure frutto del lavoro della comunità free software perché arrivò da una scelta di Sun Microsystem che dono il codice di StarOffice. Nel frattempo i profeti del software libero avevano creato Emacs e Vi, due dei software meno amichevoli che mente umana abbia mai concepito.
Arrivano tardi, non offrono nulla di più ma si aspettano che gli utenti abbandonino le cose che conoscono e con cui si trovano bene solo per ragioni filosofiche o per risparmiare qualche euro.
Col fediverso purtroppo è lo stesso ritornello. Tutto bello ed interessante. Ma da quanti anni esiste Facebook? e Twitter? e Instagram? Alla fine si tratta di progetti che copiano alle meno peggio cose che già esistono.
In altri campi, dove l'open source è innovativo, l'adozione c'è ed è massiccia. Pensate all'internet degli oggetti in cui Linux domina industurbato.
Bene per male è carità, male per bene è crudeltà