14/04/2020, 17:34
Ringrazio per le risposte rage75, Blakstar, nonno Pietro e BAT.
Spero abbiate passato delle buone e gioviali feste pasquali, seppur in questo periodo di quarantena.
Devo dire che il post (o tread?, non so mai quale termine sia più azzeccato) di rage75 è illuminante! Basterebbe solo bazzicare le due pagine che suggerisce l'estensore dell'articolo riportato nel post di rage75, per capire quanto siamo nudi in rete. :080:
Per la cronaca come browser uso firefox (ed i suoi aggiornamenti automatici) e Thunderbird (e suoi aggiornamenti automatici) , ho tentato, da neofita incompetente, un approccio con OpenVPN (ho letto che è seria e non ha trucchi) che credevo fosse, appunto, "open" quindi gratuita e costruita con la logica del "no profit". Ma ho capito che "no profit" è una cosa impossibile in questo campo (non fosse altro che per i banali motivi spiegati da BAT a nonno Pietro nel suo post di risposta).
Personalmente terrò molto in considerazione il post di rage75 e all'occorrenza, mi misurerò con i settaggi proposti.
Condivido pienamente quanto detto da Blakstar: se in internet ti danno una cosa gratis qualcuno da qualche parte sta lucrando. Forse in maniera diversa (meno disonesta, quindi più accettabile?) su ciò che è la "birra" del web e che fa muovere il mondo del lucro internettiano: i nostri dati (tutti,? quasi tutti?, solo alcuni?, ma sempre dei nostri dati si parla).
A meno che gli ideatori non siano mossi da quell'afflato di pazzia che muove il mondo dei linuxiani.
Quindi, devo dire che, per quanto atterrito, mi sono fatto l'idea che restare un pochino "fatalista", per me, è la via che scelgo.
Pertanto, decido di restare visibile e di farmi "sgamare". Magari faccio attenzione e, se qualche volta mi capiterà di bazzicare zone pericolose, come detto, mi corazzerò con il post riportato da rage75.
Resto all'ascolto e vi saluto. :074:
Spero abbiate passato delle buone e gioviali feste pasquali, seppur in questo periodo di quarantena.
Devo dire che il post (o tread?, non so mai quale termine sia più azzeccato) di rage75 è illuminante! Basterebbe solo bazzicare le due pagine che suggerisce l'estensore dell'articolo riportato nel post di rage75, per capire quanto siamo nudi in rete. :080:
Per la cronaca come browser uso firefox (ed i suoi aggiornamenti automatici) e Thunderbird (e suoi aggiornamenti automatici) , ho tentato, da neofita incompetente, un approccio con OpenVPN (ho letto che è seria e non ha trucchi) che credevo fosse, appunto, "open" quindi gratuita e costruita con la logica del "no profit". Ma ho capito che "no profit" è una cosa impossibile in questo campo (non fosse altro che per i banali motivi spiegati da BAT a nonno Pietro nel suo post di risposta).
Personalmente terrò molto in considerazione il post di rage75 e all'occorrenza, mi misurerò con i settaggi proposti.
Condivido pienamente quanto detto da Blakstar: se in internet ti danno una cosa gratis qualcuno da qualche parte sta lucrando. Forse in maniera diversa (meno disonesta, quindi più accettabile?) su ciò che è la "birra" del web e che fa muovere il mondo del lucro internettiano: i nostri dati (tutti,? quasi tutti?, solo alcuni?, ma sempre dei nostri dati si parla).
A meno che gli ideatori non siano mossi da quell'afflato di pazzia che muove il mondo dei linuxiani.
Quindi, devo dire che, per quanto atterrito, mi sono fatto l'idea che restare un pochino "fatalista", per me, è la via che scelgo.
Pertanto, decido di restare visibile e di farmi "sgamare". Magari faccio attenzione e, se qualche volta mi capiterà di bazzicare zone pericolose, come detto, mi corazzerò con il post riportato da rage75.
Resto all'ascolto e vi saluto. :074: