07/12/2022, 09:40
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 07/12/2022, 09:42 da dead.)
Lasciatemi almeno questi pochi mesi di inverno!
Io odio il caldo (che per me comincia dai 24°C in su), quando si suda ed ansima e non si può fare niente per contrastare il disagio. Il sole cocente che ti impedisce di mettere il naso fuori da una zona condizionata fino alle sei di sera! Mosche, zanzare, cimici e chi più ne ha più ne metta!
Viva l'inverno con le sue giornate fredde e cristalline, con le sue nebbie gelate e le pioggie uggiose; viva la neve ed il ghiaccio, i boschi ammantati di bianco e la brina nei prati.
Abbasso le spiaggie affollate, viva i litorali deserti e ventosi di dicembre; abbasso le comitive di merenderos in Dolomiti, viva le distese bianche e solitarie tra monti silenziosi.
Viva le serate attorno al camino, le salamelle con la polenta ed i tortellini di Natale.
Ben vengano le notti fredde con il calduccio sotto le coperte piuttosto che quelle afose dove ti rigiri insonne nel letto come un'anguilla sudata!
E chi ha qualche anno sulle spalle si ricorderà bene che gli inverni degli ultimi anni sono una ben pallida imitazione di quelli degli anni '70 e '80 quando uscivo di casa alle 6.45 per prendere la corriera che mi portava a scuola e vedevo il termometro arroccato sui -12°C!
Godiamoci questi ultimi inverni finche dureranno...
Io odio il caldo (che per me comincia dai 24°C in su), quando si suda ed ansima e non si può fare niente per contrastare il disagio. Il sole cocente che ti impedisce di mettere il naso fuori da una zona condizionata fino alle sei di sera! Mosche, zanzare, cimici e chi più ne ha più ne metta!
Viva l'inverno con le sue giornate fredde e cristalline, con le sue nebbie gelate e le pioggie uggiose; viva la neve ed il ghiaccio, i boschi ammantati di bianco e la brina nei prati.
Abbasso le spiaggie affollate, viva i litorali deserti e ventosi di dicembre; abbasso le comitive di merenderos in Dolomiti, viva le distese bianche e solitarie tra monti silenziosi.
Viva le serate attorno al camino, le salamelle con la polenta ed i tortellini di Natale.
Ben vengano le notti fredde con il calduccio sotto le coperte piuttosto che quelle afose dove ti rigiri insonne nel letto come un'anguilla sudata!
E chi ha qualche anno sulle spalle si ricorderà bene che gli inverni degli ultimi anni sono una ben pallida imitazione di quelli degli anni '70 e '80 quando uscivo di casa alle 6.45 per prendere la corriera che mi portava a scuola e vedevo il termometro arroccato sui -12°C!
Godiamoci questi ultimi inverni finche dureranno...
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Sono così avanti che quando mi guardo indietro vedo il futuro.
Sono così avanti che quando mi guardo indietro vedo il futuro.