23/01/2022, 15:56
probabilmente i dispositivi esterni sono formattati in Fat.
FAT32
Evoluzione del FAT16, aumenta il supporto dei dischi fino a 2 tera-byte.
Limitazioni:
Non supporta file più grandi di 4gb.
Non supporta il journaling, pertanto è facile che possa corrompersi la chiavetta se la staccate o se va via la corrente mentre è in fase di scrittura.
Vantaggi:
Superando il limite dei 32gb, è l’ideale per le chiavette USB, soprattutto poiché FAT viene riconosciuto da tutti i sistemi operativi. Purtroppo, supporta solo file grandi al più 4gb, pertanto se dovete memorizzare file di grandi dimensioni come giochi o file immagine allora non è la scelta adatta FAT32.
exFAT – FAT64
Il FAT 64, conosciuto anche come Extended FAT, è una versione migliorata del FAT proposta da Windows nel 2006. È stato principalmente progettato per essere leggero per le unità flash.
Compatibilità:
Come NTFS, nasce per i dispositivi da montare su Windows. Pertanto, necessitate di driver per usarli sia in Linux che in Mac.
Limitazioni:
Non ha limiti realistici in termini di grandezze, per l’uso quotidiano potete usarla per qualsiasi file o disco.
Suggerimenti:
exFat o FAT32? Ebbene, exFat è la giusta alternativa a FAT32 se il limite di file di 4gb di quest’ultimo vi crea problemi, quindi occhio alle dimensioni dei file che dovete caricare!
NTFS
Anche NTFS è un file system utilizzato dai sistemi Windows, che fa un grande passo in avanti rispetto al modello FAT, aumentando di molto le dimensioni supportate: 16 tera-byte per i file e 256 tera-byte di disco. Anche NTFS come i più recenti Ext supporta il Journaling. Supporta anche la crittografia del disco.
NTFS è la scelta giusta per formattare dischi fissi ed esterni che usate con Windows.
I dispositivi MAC o Linux leggono tranquillamente queste partizioni, ma necessitano di driver per la scrittura: ad esempio, in Linux serve NTFS-3G.
FAT32
Evoluzione del FAT16, aumenta il supporto dei dischi fino a 2 tera-byte.
Limitazioni:
Non supporta file più grandi di 4gb.
Non supporta il journaling, pertanto è facile che possa corrompersi la chiavetta se la staccate o se va via la corrente mentre è in fase di scrittura.
Vantaggi:
Superando il limite dei 32gb, è l’ideale per le chiavette USB, soprattutto poiché FAT viene riconosciuto da tutti i sistemi operativi. Purtroppo, supporta solo file grandi al più 4gb, pertanto se dovete memorizzare file di grandi dimensioni come giochi o file immagine allora non è la scelta adatta FAT32.
exFAT – FAT64
Il FAT 64, conosciuto anche come Extended FAT, è una versione migliorata del FAT proposta da Windows nel 2006. È stato principalmente progettato per essere leggero per le unità flash.
Compatibilità:
Come NTFS, nasce per i dispositivi da montare su Windows. Pertanto, necessitate di driver per usarli sia in Linux che in Mac.
Limitazioni:
Non ha limiti realistici in termini di grandezze, per l’uso quotidiano potete usarla per qualsiasi file o disco.
Suggerimenti:
exFat o FAT32? Ebbene, exFat è la giusta alternativa a FAT32 se il limite di file di 4gb di quest’ultimo vi crea problemi, quindi occhio alle dimensioni dei file che dovete caricare!
NTFS
Anche NTFS è un file system utilizzato dai sistemi Windows, che fa un grande passo in avanti rispetto al modello FAT, aumentando di molto le dimensioni supportate: 16 tera-byte per i file e 256 tera-byte di disco. Anche NTFS come i più recenti Ext supporta il Journaling. Supporta anche la crittografia del disco.
NTFS è la scelta giusta per formattare dischi fissi ed esterni che usate con Windows.
I dispositivi MAC o Linux leggono tranquillamente queste partizioni, ma necessitano di driver per la scrittura: ad esempio, in Linux serve NTFS-3G.