PC lasciato in "sospensione"

[stonehenge]

Ripeto ci sono varie linee di pensiero.
Questa come spiegazione (meglio-spegnere-il-pc-o-metterlo) mi sembra azzeccata.
In particolare mi piace segnalare

Usare lo spegnimento normale del computer ha alcuni vantaggi rispetto la sospensione.
Prima di tutto, spegnere il PC è il modo migliore permette di azzerare la memoria RAM.
Questo significa che nel momento in cui lo si riaccende, il sistema ed i programmi sono ricaricati da zero, in modo pulito e senza errori.
La sospensione, invece, lascia sempre file e programmi aperti nella RAM, che non si svuota mai (ricordiamo che la RAM è la memoria fisica che funziona solo se c'è energia, altrimenti si svuota e si azzera senza lasciare alcun dato in modo permanente).
In memoria potrebbero quindi rimanere errori, bug o residui di file che possono ridurre le prestazioni complessive del PC.

e anche per Sebastian

Non vale, invece, la teoria secondo la quale accendere e spegnere il computer possa stressare l'hardware e provocare problemi a parti meccaniche come l'hard disk o le ventole.
I computer moderni sono in grado di sopportare frequenti riavvii, accensioni e spegnimenti (sia in modalità di sospensione che con l'arresto) senza alcuna sofferenza o rischio di malfunzionamenti.
A tal proposito ricordo che tenere il PC sempre acceso provoca sicuramente usura di alcuni componenti

Scusate se vado per citazioni ma i link che ho segnalato esprimono al meglio ciò che anch'io penso.
Inoltre  sono spiegati sicuramente meglio di quanto potrei fare io.

Tutto questo naturalmente non vale per la già detta pausa caffè.
In 17 ore lo usi 3/4 volte, detta cosi non si capisce molto.
Se in 17 ore lo usi 3 ore di fila poi stacchi 1 ora poi altre 3 ore fino ad arrivare a 17 meglio la sospensione.
Ma se lo  usi 10 minuti poi sta fermo 4 ore poi lo riutilizzi per mezz' ora e st fermo altre 4 ore e cosi via meglio spegnerlo.