Confronto notebook, quale consigliate?

[Robert Lang]

Buonasera a tutti, devo scegliere un notebook per mia madre. Le serve per svolgere lavoro d'ufficio (word, excel, pdf, email e navigazione internet), per vedere film e ascoltare musica in streaming e per fare videoconferenze e videolezioni (Gmeet Zoom ecc).
La scelta è orientata su Dell che mi sembra un marchio affidabile (ne ho uno ricondizionato da 4 anni e funziona benissimo).

I modelli tra cui sono indeciso sono questi: Dell Inspiron 15 5000 e Dell Inspiron 15 7000
La differenza di prezzo è di 300 € l'uno dall'altro e credo sia dovuta alla maggior potenza del processore (i7 di 11 gen. da 4,7GHz contro un i7 di 10 gen da 5GHz) e dalla scheda grafica (Nvidia GeForce MX330 contro una Nvidia GeForce GTX 1650). 
Per l'uso (quotidiano) che deve farne e posto che deve essere un computer che al netto di eventuali guasti deve rimanere performante per almeno 4 anni, secondo voi la differenza tra i due è rilevante? Quale dei due prendereste?

[stonehenge]

Ciao
Io prenderei il 5000 a 919 euro
La ram è migliore 3.2 contro 2.9
La differenza di velocità tra 4.7 e 5 non la vedi nemmeno ed è più nuovo 11gen.
Poi 300 euro sono sempre 300 euro.
Risparmi ed è più nuovo. e con i 300 euro ci metti altri 16gb(perchè credo che 32 li supporti)

Poi alla Mamma darei il tuo e questo lo tieni tu.
Ma io non sono cosi esperto attendiamo altri.

[Sharksux]

Per l'uso descritto sono anche troppo (sprecati direi); già con un Intel Core i5 con Windows 10 ci stai dentro alla grande. Con una distro media di Linux (PCLinuxOS/Debian per fare 2 esempi) puoi abbassare le richieste ad un Core i3 senza troppi sbattimenti (ovviamente in questo caso va sempre controllata la compatibilità hardware) per ottenere gli stessi risultati che ottieni con l'i5 e Windows 10.
Per dire con i3 della 9 generazione ci faccio montaggi video (basici, per la mia scarsa capacità) e virtualizzazione senza troppi problemi; ho qualche lag sporadico nei riversamenti video, ma a parte quello si va alla grande.
Con un i7 volendo ci puoi avviare 2 macchine virtuali e contemporaneamente navigare con l'host, ma come dicevo sopravanza l'uso che ne hai richiesto.

Per quanto riguarda la "durabilità" hardware siamo in una fase di transizione e secondo vari esperti tra qualche anno ci dovremmo trovare al bivio come per le automobili oggi, tra prodotti attuali (chip di queste generazioni) e quelli già in divenire (ARM?). Per questo ho fatto il discorso sopra; fatta questa premessa, oggi come oggi mi butterei su un Ryzen ad occhi chiusi.

Dovendo però scegliere per forza una delle 2 soluzioni proposte opterei per la serie 5000 in virtù del solo prezzo; se non cambiano le destinazioni d'uso in teoria (vedi discorso "durabilità" sopra) resterà valido per una decina d'anni.

PS:
Per gli ARM ci sono già molti attori interessati al passaggio, Amazon (con AWS) lato server, Apple attualmente sta transitando verso questa destinazione, lato desktop, e tanti altri probabilmente seguiranno; in quanto tempo ancora non si sa.
Ti lascio qualche articolo giusto per farti una tua idea:
https://www.hwupgrade.it/news/cpu/intel-...90770.html
https://edge9.hwupgrade.it/articoli/devi...index.html
https://www.cesarebordi.it/arm-vs-intel-...rocessori/

Non aggiungo altro perchè rischio di andare troppo OT.
Ciao

[Robert Lang]

Bene, vi ringrazio entrambi. In parte avete confermato quello che già pensavo. Penso proprio che prenderò il 5000.

[Robert Lang]

Che mi dite invece del Nuovo Inspiron 15 5000? Potrebbe mantenere performance soddisfacenti a distanza di 4-5 anni posto l'utilizzo che ho descritto sopra?

Edit: solo ora mi accorgo di aver ripetuto il modello che avevo già inserito nel primo post.
Diciamo che la configurazione di questo post non include la shcheda grafica dedicata, ma solo quella integrata, ha l'SSD da 256GB, il processore i5 al posto dell'i7 e la RAM da 8GB invece che da 16GB.

[Blackstar]

Tra 5 anni anche un modello top di gamma sarà un catorcio.
E te lo dico io che in genere li tengo molto a lungo i miei computer. Poi, anche un catorcio può andare bene per alcune cose e male per altre. Dipende da cosa ti aspetti di poter fare tra 5 anni con un computer comprato oggi.

[Sharksux]

Secondo me qualità/prezzo/uso che hai richiesto nel primo post tra 10 anni andrà ancora benone.

@ Blackstar
Per dirtene una un pc con veramente poche pretese (e parecchi problemi con Linux tra compatibilità e driver non all'altezza) preso nel 2014 inizia ad essere performante a gennaio 2020. Si tratta di uno sfortunato quadcore Pentium J2900 destinato proprio all'uso sopra, dove alla voce videoconferenze si sostituisce uso simil-NAS /cloud personale.
E siamo già a 6 anni, per cui un Core i5 sarebbe già più che oltre la richiesta.
Inoltre ho un Mac Mini late 2009 (con un vetusto Intel Core2 Duo), preso a metà 2010 che ha in condivisione Windows 10 x64 e AntiX 19.3; come puoi immaginare se Windows 10 fatica un pò (anche perchè è con un hard disk tradizionale non un SSD, upgrade che valuterò) ho un AntiX che per la navigazione va benone con soli 4 GB di ram. E qui siamo proprio ai 10 anni dal suo acquisto; onestamente pensavo che dopo 6 anni mi schioppasse, dato l'uso intensivo e i frequenti spostamenti tra abitazione/lavoro che ne ho fatto nel tempo.

Con un core i5 siamo già ad un altro livello rispetto ai miei succitati computerini.
Chiaro che se si mette a programmare su pc il prossimo Wall-E in computergrafica anche un prodotto medio aggiornato potrebbe avere qualche problema di performance.

[Blackstar]

@ Blackstar
Per dirtene una un pc con veramente poche pretese...

Con un core i5 siamo già ad un altro livello rispetto ai miei succitati computerini.

Fino a 3 o 4 anni fa, il mio desktop aveva un P4 single core da 3 GHz e 512 MB di ram.
Con tanta dedizione, un mare di ottimizzazione e molta pazienza era comunque in grado di soddisfare le mie esigenze. Ma non avrei mai detto a qualcuno di prendere una configurazione simile perché era oggettivamente sottodimensionata. I ragionamenti che si fanno tra utenti esperti o appassionati non funzionano per gli utenti normali che giustamente non sono interessati al computer in quanto tale ma al suo utilizzo.

Se lo scopo è quello di avere un computer abbastanza versatile per fare tutte le normali attività, allora qualsiasi cosa acquistata oggi sarà inadeguata tra 5 anni. Come ho detto anche sopra questo non significa che tra cinque anni sarà da buttare, significa che potrà ancora fare bene alcune cose e non altre.

Oggi un browser richiede 4 o 5 volte la RAM che era necessaria all'intero Windows Xp. E Windows Xp era già un pachiderma se paragonato a Windows 95. L'informatica va così. Io adoro AntiX, l'unica distribuzione che continuo ad usare. Quando vedi che si avvia occupando poche decine di MB di RAM sembra miracolosa, poi però avvii Firefox o Chromium anche LO e ritorni con i piedi per terra.

Anche sul processore secondo me ne sopravvaluti il peso. Le CPU passano il 90% del tempo a sonnecchiare ed è molto raro che siano il vero collo di bottiglia delle prestazioni. Ma con quello che sta succedendo con gli Apple M1 potrebbe persino accadere che tra 5 anni l'architettura x86 sia una cosa residuale anche sui pc.

Insomma per farla breve: acquistate un computer per quello che vi serve oggi e non per quello che potrebbe accadere tra 5 anni.

[Sharksux]

E la peppa, ma il Pentium 4 era già un dinosauro nel 2013-4 (anche perchè la sua vendita era iniziata nel 2000).
Va specificare che però dai Pentium 4 in poi c'è stato un bel salto prestazionale piuttosto grande con le successive architetture. Più o meno cambiando marca come successo tra quello che concerne i Ryzen e tutti i pre-Ryzen.

Commutando il tuo ragionamento: se il P4 l'hai preso nel 2001 e tenuto sino al 2014, vuol dire che ci hai comunque fatto ben 13 anni di onorata carriera. Dal mio punto di vista bisogna comunque considerare un tipo di architettura dalla data di introduzione/commercializzazione e dal tipo di processore che vai ad usare.
Chiaramente lo stesso metro non è applicabile per tutto: un Pentium Gold o un Celeron a distanza di 5 anni possono essere ancora efficenti per un lavoro di basso impegno, ma varcata tale soglia diventano al massimo spazzatura tecnologica. Sullo stesso piano però non puoi metterci anche un Core i5 o i7, dato che a mio parere tale soglia può essere estesa in raddoppio (quindi 9-10 anni) per un lavoro di basso impegno computazionale.

Per farti un esempio pratico: a livello industriale ci sono ancora tantissimi Core i5 della serie 4xxx in circolazione che preventivamente non verranno sostituiti ancora per un paio d'anni; tenuto conto che per esempio i Core i5 della serie 2xxx (2011) hanno iniziato solo a dismetterli nel 2018, tutto in media torna. I primi vengono usati ancora con
Se lo scopo è quello di avere un computer abbastanza versatile per fare tutte le normali attività, allora qualsiasi cosa acquistata oggi sarà inadeguata tra 5 anni. Come ho detto anche sopra questo non significa che tra cinque anni sarà da buttare, significa che potrà ancora fare bene alcune cose e non altre.
Per vagliare questa informazione basta anche guardare solo il mercato dei pc refurbished e lo stock che hanno a disposizione di un determinato tipo di pc/core.

Sul discorso dell'M1 di Apple infatti non mi sono esposto più di tanto, ma di certo accresce la mia tesi nel proporre un prodotto (Core i5 serie 11xxx) che già è ottimo per 5 anni e per i successivi sarà comuqnue discreto per un uso di tipo basso, ma che confrontato ad un pc con un Core i7 risulta meno costoso (si va dai 300 ai 600 euro in meno rispetto ad un i5, praticamente un pc o metà nuovo) e più facilmente sostituibile.
Detto ciò io non punterei su Intel per un mio futuro pc, ma su un Ryzen serie 5xxx.

Sulla chiosa concordo con te.

[Robert Lang]

Come detto sopra, l'utilizzo è limitato a elaborazione file word ed excel (esclusivamente con MS Office), videoconferenze (GMeet e simili), streaming RAI Play e Mediaset Play, navigazione internet, tutto questo con Windows. 
E a livello velocità/solidità meglio un SSD o HDD?